Non ho mai affrontato pubblicamente questo argomento, perché non riuscivo a trovare le giuste parole, ed ogni volta che solo provavo a buttare giù qualche riga mi bloccavo.
Mi sento una privilegiata….
Parliamo di violenza sulle donne ogni giorno e nonostante ciò, in tv, o in radio quotidianamente scopriamo una nuova violenza subita, non solo su donne, purtroppo.

Torniamo però alle donne, e in questo caso alla battaglia che ogni giorno combattono le donne Iraniane.
La loro prima sfortuna pare essere quella di essere nate nel posto sbagliato!
Ancora oggi le donne musulmane sono viste come creature deboli, dedite solo a faccende domestiche, ma nonostante la forte discriminazione che subiscono ogni giorno, lottano e protestano con tutta la voce che hanno, ed è per questo che sono scese per affermare il proprio diritto ad “esserci” in molte piazze.
Una di loro, Shrin Ebadi , ha scritto questa riflessione:
“Non ci sarà una vera primavera araba fino a quando la democrazia non sarà stabilita e le donne avranno gli stessi diritti degli uomini”

Credo che in questa frase ci sia riassunto tutto il senso di questa lotta, ci siano il dolore e l’indignazione per la morte di una giovane donna, simbolo del movimento, Hadith Najafi, nota come “la ragazza con la coda” che è stata uccisa con 6 colpi di pistola al viso, al collo e al petto, nel corso di una manifestazione a Karaj, vicino a Teheran perché non indossava il “velo islamico” in modo corretto!

Mi chiedo: ma ci può realmente essere un Dio o una Religione che avvalli tutto questo???
Come possono queste “bestie” dire di agire per mano di Dio?
Ma quale Dio, o quale religione può professare, o chiedere di fare tutto questo?
I grandi della Terra si riunisco per parlare, per dare ammende e per condannare questi gesti, ma nel frattempo la carneficina continua con una violenza inaudita, quasi sfidando il mondo perché loro si sentono onnipotenti.

Sono basita ed affranta e non riesco a non chiedermi cosa di concreto si possa fare, ma ancora di più mi domando se mai ci sarà una fine …..

Grazie a tutti voi per avermi letta.